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Casoria: Privatizzazione dei tributi, il comune fa cassa sulle spalle dei cittadini

Casoria

A Casoria con i Cittadini ancora in difficoltà per il Covid-19, l’amministrazione casoriana pensa solo a privatizzare i tributi

L’amministrazione casoriana in questo momento storico dispensa aiuti alle famiglie in difficoltà per la gestione dell’emergenza Covid-19 , dall’altra parte però, pensa di utilizzare una società privata per recuperare i crediti che vanta verso gli stessi cittadini. L’evasione fiscale a Casoria è un problema certo, ma nulla è stato fatto negli anni per potenziare l’ufficio tributi, anzi sembra quasi che sia stato tracciato un percorso amministrativo per “regalare” questo servizio ai privati, anche le ultime assunzioni fatte nell’ente, non hanno riguardato l’ufficio tributi del comune di Casoria, se non per la parte dirigenziale, dove è stato creato, addirittura, un ottavo settore con l’assunzione di un nuovo dirigente.

Possiamo dire che in passato ci hanno provato, infatti diverse amministrazioni casoriane negli scorsi anni hanno tentato di privatizzare l’accertamento e la riscossione dei tributi a Casoria, nessuno però è riuscito a portare a termine questo processo, poiché tutti i sindaci sono stati sfiduciati prima di completare l’opera.

Attualmente solo una seria riorganizzazione dell’ufficio e un adeguamento informatico per incrociare le banche dati, potrebbe risolvere il problema, non certo regalare milioni di euro a un privato.
C’è un gruppo politico di maggioranza che in particolare, spinge per l’esternalizzazione dei tributi, senza porsi mai il problema di tentare, almeno, di salvare l’ufficio che, da un lato viene giudicato non in grado di adempiere al suo dovere e dall’altro lato, in caso di privatizzazione (stando ad indiscrezioni raccolte dalla nostra redazione), affiancherà il privato per il controllo. Un controsenso difficile da comprendere.

Sempre da indiscrezioni raccolte, pare che qualcuno, sottovoce, abbia già fatto nomi di alcune società “papabili”. Da sottolineare che sono indiscrezioni, se ne dicono davvero tante, resta ferma però la volontà di questa amministrazione di voler fare cassa sui cittadini, avviando le attività amministrative propedeutiche all’affidamento e quindi al recupero crediti sui cittadini, non appena riprenderà normalmente l’attività amministrativa, ormai ferma da mesi. Ad oggi vi è un nodo in più da sciogliere, ossia il recente abbandono della Consigliera Marro, una delle colonne portanti della maggioranza che ha abbandonato il gruppo consiliare di Casoria Libera.

Cosa accadrà? Lo scopriremo nei prossimi giorni.

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