CDS- Vigorito minaccia il ritiro nel caso di blocco delle promozioni
La minaccia di vigorito col blocco retrocessioni e promozioni
Se ci dovesse essere il blocco delle retrocessioni e delle promozioni, Oreste Vigorito minaccia il ritiro dal calcio del suo Benevento. āSiamo al blocco dei cervelli e della dignitĆ ”. Non utilizza giri di parole, il presidente sannita, commentando la possibilitĆ di bloccare promozioni e retrocessioni vaglia dalla Lega Serie A. Un’ingiustizia, secondo lui, visto che il Benevento ha ben 22 punti di vantaggio sulla seconda in Serie B: “Tre mesi fa fui molto chiaro: il Benevento ĆØ disposto ad accettare qualsiasi decisione, a condizione che sia nellāinteresse del calcio. Ma se a prevalere sarĆ una lobby, la stessa che in questo periodo sta mettendo in difficoltĆ la ripartenza, prevedo spiacevoli conseguenze”.
Non si puĆ² prescindere dal merito sportivo
In un intervista rilasciata Al āCorriere dello Sportā di oggi, il patron sannita affonda fino in fondo il la lama nel problema : “Lāunico criterio che riconosco ĆØ il merito sportivo, ĆØ la prova del campo. I nostri sforzi non solo economici, ma anche tecnici, hanno portato a un risultato che ĆØ davanti agli occhi di tutti, adesso sento parlare di blocco di retrocessioni e promozioni. Devo accettare che il Brescia resti in A con 16 punti e il Benevento in B con 69, due e mezzo a partita, quasi cento potenziali? Ma di cosa stiamo parlando? Il covid ĆØ vissuto da molti come una tragedia e da altri come unāopportunitĆ , lo trovo inaccettabile. I presidenti che pensano di poter cancellare con un colpo di spugna gli errori commessi in sede di mercato o di gestione della stagione si sbagliano di grosso: il confine della sportivitĆ , del merito e del buonsenso non deve essere mai superato“.
Il ritiro del Benevento calcio come estrema ratio
Vigorito non ĆØ intenzionato a cedere di un passo nel caso gli negassero la serie A: “Nel caso in cui prevalessero gli interessi della lobby – minaccia il presidente giallorosso – il Benevento uscirebbe dal calcio e i Vigorito se ne andrebbero. Fine di una realtĆ bella, sana e virtuosa. Ai particolarismi io mi oppongo per principio. Qui cāĆØ qualcuno che vuole tenersi il menu e lasciare a noi dei panini al formaggio scaduto. Siamo nel calcio da tanti anni, siamo stati vittime di scandali calcistici, abbiamo subƬto di tutto e siamo rimasti in silenzio. Ma a tutto cāĆØ un limite”.
giornalista pubblicista