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Sport – Luis Suarez, centrattacco del Barcellona, teme il Napoli agli ottavi di finale di Champions League

Sport – Luis Suarez, Barça, dice: “Dobbiamo prima battere il Napoli, poi penseremo alla Final Eight di Lisbona”

Luis il “Cannibale”

Luis Suarez, attaccante del Barcellona, conosciuto come il “Cannibale” (mai più soprannome calza a pennello per un calciatore che, nella sua carriera, ha regalato morsi a destra e a manca, chiedere a Chiellini, n.d.r.), ha parlato attraverso il quotidiano sportivo spagnolo “Sport”, soffermandosi sulla situazione in campionato del Barcellona e sulla prossima gara di Champions League contro il Napoli di Gattuso.

Il Barcellona in campionato

In campionato il Barcellona ha 79 punti in classifica dietro il Real Madrid che veleggia primo ad 83 punti.

Mancano due partite alla fine del campionato ed i Blaugrana affronteranno l’Osasuna in casa e il Deportivo Alaves fuori casa, mentre il Real Madrid affronterà il Villareal in casa ed il Leganes in trasferta.

Vedremo che cosa succederà tra le due eterne contendenti del titolo della Liga.

Real Madrid favorito in Liga

Ovviamente il Real Madrid è ad un passo dalla vittoria finale se vincesse almeno una delle due partite.

Luis Suarez e la sfida con il Napoli in Champions League

Luis Suarez si è poi soffermato sulla sfida di Champions contro il Napoli: “Dobbiamo concentrarci sulle due gare che mancano per la fine del campionato. Dobbiamo lasciare intatto il prestigio e l’immagine del club. L’ultima chance per vincere qualcosa resta la Champions League. Sarà necessario passare l’ottavo di finale contro un avversario molto difficile (il Napoli). Per pensare a Lisbona, bisogna prima battere il Napoli. Se siamo al 100% possiamo essere all’altezza di tutti i club. Se invece non lo siamo, abbiamo un handicap. Con il Villareal avevamo tante assenze, ma abbiamo mostrato un ottimo gioco e prendendo esempio da quella gara possiamo fare un’ottima prova anche in Champions. Sono convinto che se vogliamo vincere la Champions League, devi sconfiggere i rivali più complicati”.

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