Barcellona, Lenglet: “Napoli difficile da battere. Mertens? sotto porta è letale”
BARCELLONA – NAPOLI
Sale l’adrenalina in vista della sfida di Champions League tra Barcellona e Napoli, ottavo di finale di ritorno in programma sabato al Camp Nou.
“Il Napoli è difficile da battere – le parole del difensore blaugrana Clement Lenglet, riportate da As – abbiamo un piccolo vantaggio (all’andata è finita 1-1, n.d.r.). Dovremmo giocare una bella partita per qualificarci e andare in Portogallo. Lotteremo per andare il più avanti possibile”.
Mertens pericolo numero uno
Il centrale francese del Barcellona teme soprattutto Dries Mertens:
“Non ho potuto giocare contro di lui nella gara di andata, ma l’ho fatto in pre-season – racconta Lenglet – è molto veloce nei primi tre metri, si muove bene, gli piace andare dietro ai difensori ed è letale vicino alla porta. Ha segnato un bel gol nella gara di andata
NAPOLI – “Barcellona?
Sognare non è vietato, cercheremo di fare il massimo, bella figura, e poi con un pizzico di fortuna cercheremo di passare il turno”. Lo ha detto il direttore sportivo del Napoli Cristiano Giuntoli in un’intervista a Sport Mediaset. Giuntoli ha già messo a segno il primo colpo di mercato e lavora ora sull’esterno destro e su un difensore nel caso di partenza di Koulibaly. Un altro fonte è quello dei rinnovi: “Osimhen lo abbiamo preso – ha detto – per la sua voglia di attaccare la linea avversaria e la capacità in fase di non possesso di aggredire e di lavorare per la squadra. Ha caratteristiche diverse dagli attaccanti che abbiamo. Sui rinnovi stiamo trattando con Zielinski, Maksimovic, Mario Rui, Di Lorenzo, Elmas. Speriamo di rinnovare tutti questi calciatori a breve. E speriamo di patrimonializzare tanti giovani per il futuro. Il rinnovo di Insigne? Lorenzo è il nostro capitano, la nostra bandiera, ci sono ancora due anni di contratto, avremo modo con calma di parlare con lui”.
Laureata in Giurisprudenza nel 2003 all’Università degli studi di Napoli “Federico II°”.
Ha conseguito l’abilitazione di Avvocato nel 2009.
Dedita alla professione forense, è una grande appassionata di calcio e del Napoli.