Giuntoli ha il sì di Reguilon, ora serve quello del Real Madrid
Gli uomini di mercato del club di Aurelio De Laurentiis proveranno a strappare uno sconto al club andaluso
La storia d’amore tra il Napoli e Sergio Reguilon Rodriguez sembra poter andare a buon fine. Il direttore sportivo partenopeo Cristiano Giuntoli, infatti, ha strappato il sì del calciatore che ora dovrà aspettare che le due società trovino un accordo prima di poter ufficializzare il suo arrivo all’ombra del Vesuvio.
Il diesse azzurro si è messo in costante lavoro per ottenere una promessa dagli agenti di Sergio Reguilon che attualmente è in corsa per la vittoria dell’Europa League con il Siviglia. Poi ci sarà da lavorare con il club di Florentino Perez a cui sono state proposti due tipi di offerte per arrivare ad un accordo: il primo consiste nel prestito con diritto di riscatto – opzione scartata dallo stesso Perez – e la seconda è rappresentata dal prestito con obbligo di riscatto fissato a 25 milioni (cifra ritenuta alta da ADL).
Ecco quanto raccontato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport:
“Non sarà facile, come insegnano i precedenti, e serviranno nervi saldi e capacità dialettiche, a cui De Laurentiis farà ricorso per chiacchierare con il suo amico Florentino Perez: la prima ipotesi, prestito con diritto di riscatto, è rimasta lì, inevasa; e il secondo step, dinnanzi ad una richiesta di 25 milioni, prevede la concessione del prestito ma stavolta con obbligo di riscatto. Il Napoli si è portato il lavoro avanti e Giuntoli, che da cinque giorni ha cominciato a sfiancare i procuratori di Reguilon, ha ottenuto non soltanto il gradimento ma una specie di promessa: però non basta, è chiaro, e al resto dovrà provvedere il Real Madrid, decidendo quanti e quali siano i margini d’intervento intorno a quei venticinque milioni che Adl ritiene una enormità e che vorrebbe in qualche modo tagliarla, per renderla più umana”.