Il Centro- nessuna presentazione in piazza per il Napoli a Castel di Sangro

È quanto si apprende da “il Centro”, nel quale si legge che la presentazione pubblica del Napoli sarà in linea con le nuove disposizioni relative alla emergenza Covid. Il quotidiano abruzzese precisa: “per evitare assembramenti, il ritiro non sarò ricco di eventi collaterali”. Il questore: “previste due zone rossastre più che rosse”.

Un ritiro diverso dagli altri

Quest’anno il ritiro del Napoli, e non solo, sarà inevitabilmente diverso. Non ci saranno iniziative collaterali come era stato immaginato al momento dell’accordo tra il Napoli e la Regione Abruzzo.

Il ridimensionamento degli eventi consisterà nel non prevedere tutti quegli eventi che possono determinare assembramenti. In primis non ci sarà la consueta serata  con la presentazione in piazza, come è capitato regolarmente a Dimaro fino allo scorso anno. Stessa cosa per  gli altri spettacoli che erano in cantiere. Inoltre sul quotidiano si legge che non potranno essere più di mille gli spettatori per gli allenamenti e le amichevoli il 28 agosto col Castel  di Sangro e l’Aquila e il 4 settembre col Teramo.

Predisposte due zone “rossastre”

“Abbiamo predisposto due aree rosse nelle zone dove sosterà il Napoli, una nel complesso sportivo dove ci saranno allenamenti ed eventi dedicati all’atletica e alla preparazione dei giocatori, l’altra nella parte dove alloggeranno. Due zone rosse, anzi direi rossastre, non vogliamo cingere la città di poliziotti. Residenti e turisti potranno camminare liberamente per il paese e assistere agli eventi nel rispetto delle regole e delle normative vigenti. Ci saranno aree particolari per evitare assembramenti.”

Non è chiaro se quel tratto di pista ciclabile, adiacente all’albergo dove alloggerà il Napoli, resterà aperta oppure sarà chiusa per quindici giorni.