Arsenal – Napoli come una finale per la bellezza della gara. Empoli è un test mentale per gli azzurri
Bernardi, giornalista: l’Empoli è un test mentale per il Napoli e credo che Ancelotti continuerà con il suo turnover. Si tratta di un turno infrasettimanale, contro un avversario che non è la Roma per cui valuteremo la tenuta mentale del Napoli mentre l’Empoli invece che ha bisogno di punti
A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” sono intervenuti opinionisti e giornalisti per commentare Empoli -Napoli, la sfida delle squadra azzurra in Champions League contro l’Arsenal ed altro.
Questi i loro interventi riportati da casanapoli.net:
Francesco Repice, giornalista: “Il Napoli si diverte giocando a calcio e in campionato ha la testa sgombra per cui adesso può esprimere il meglio di se. Quando hai uno come Ancelotti in panchina, è lecito aspettarsi che i giocatori diano il meglio di loro stessi.
Da Verdi mi aspetto che salti l’uomo, non di certo che faccia il lavoro di Fabian Ruiz che invece ha cambiato il volto del centrocampo del Napoli.
Non credo che Ancelotti farà il turnover che sento in giro anche perchè da qui all’11 aprile ossia alla gara con l’Arsenal, il tecnico deve preoccuparsi del titolari affinchè trovino il ritmo partita e per questo di certo li farà giocare.
La radio è il mezzo migliore che esista per raccontare una partita di calcio. La radio ti permette di pescare, di guidare e non credo che l’abbandonerò”.
Daniele Croce, centrocampista Cremonese: “Una delle mie partite più belle con l’Empoli l’ho disputata contro il Napoli e in casa vincemmo una gara inaspettata. Certo, non era questo Napoli anche perchè la società cresciuto molto dopo l’arrivo di Sarri.
Il suo gioco, con la qualità della squadra azzurra si è trasformata in una favola che lo scorso anno poteva portare allo scudetto. Il Chelsea non è più forte del Napoli e poi la mentalità inglese non si sposa bene con il credo di Sarri. Iniziai con Sarri molto presto, Pescara, poi l’ho avuto ad Arezzo, a Sorrento, ad Empoli per cui lo conosco bene.
Zielinski ha talento, eleganza, qualità, è unico e sta diventando sempre più decisivo. Era un trequartista, poi è diventato mezz’ala e sta dando il meglio di se in questo ruolo.
La Juve non vincerà all’infinito e per questo il Napoli deve restare in scia ed essere pronto ad approfittarne. Quest’anno non ha concesso nulla ed è impossibile avvicinarsi, ma le cose cambieranno”.
Davide Bernardi, giornalista: “L’Empoli è un test mentale per il Napoli e credo che Ancelotti continuerà con il suo turnover. Si tratta di un turno infrasettimanale, contro un avversario che non è la Roma per cui valuteremo la tenuta mentale del Napoli mentre l’Empoli invece che ha bisogno di punti.
All’Olimpico ho visto un bel Napoli, bene fisicamente e togliere la palla a questa squadra non è facile.
Arsenal-Napoli è come se fosse una finale per la bellezza della gara. L’Arsenal non perde da inizio febbraio in campionato, ma fuori casa non è micidiale come all’Emiratese. Sarà una sfida complicata e credo che si deciderà sulla tecnica”.
Bernardo Brovarone, intermediario di mercato: “I cori mi stanno nauseando perchè rappresentano un trappolone gigantesco. Le interviste di Allegri e dei protagonisti in questione non possono rappresentare la realtà e sono sempre di comodo: non si espongono e si assestano.
La qualità delle persone in generale è molto migliore di quello che appare e anche quella del tifo organizzato lo è, al pari della stampa, ma in questo sistema siamo tutti protagonisti, in positivo ed in negativo.
Per il tifoso la forma più semplice per destabilizzare e per avere risalto è il buu che non è razzismo. Anche Totti e De Piero sono stati massacrati e quello non era razzismo. Poi però, se al tifoso che fa buu gli fai pagare una multa salata e lo punisci severamente, vediamo se la prossima volta si mette ad urlare in quel modo.
Veretout è perfetto per il Napoli. Ha avuto un passaggio che mi ha sorpreso: ha cambiato agente ed ha preso Giuffredi che ha rapporti molto vicini al Napoli e come spesso accade, quando cambi agente poi ti trovi anche a cambiare squadra.
E’ solo una supposizione sia chiaro, ma per come va il calcio, uno come lui dovrebbe guadagnare il triplo. Il Napoli ha manifestato un interesse solido e concreto e credo ci sia anche la disponibilità della Fiorentina a cedere per cui ci sono tutti i presupposti per intavolare una trattativa. E’ molto probabile che Sarri vada alla Roma, il tecnico è la prima scelta”.
Tancredi Palmeri, giornalista: “Il Napoli rimane su Icardi. Dopo l’offerta fatta qualche mese fa, l’unica alternativa che ha sul tavolo Icardi di 9 milioni all’anno è del Napoli. Il valore di mercato del giocatore di 160 milioni, poi però c’è la clausola inserita in maniera stupida di 110 milioni.
Icardi è uno che non hanno mai beccato in giro per le feste perchè non esce di sera e quando dicono che è un piantagrane non è vero”.
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