CdS: Il Napoli per giocare con la Juve avrebbe dovuto commettere un reato
La strana tesi della FIGC: il Napoli per scendere in campo contro la Juve avrebbe dovuto commettere un reato.
Il Napoli per giocare con la Juve avrebbe dovuto commettere un reato.
Il Napoli è sotto attacco. La battaglia che sta mettendo in campo Aurelio De Laurentiis per farsi riconoscere la “causa di forza maggiore” per la non partenza per Torino lo scorso 4 ottobre è lungo e tortuosa.
La FIGC non può permettersi di perdere, così facendo ammetterebbe che il protocollo stilato a maggio per la ripartenza del campionato avrebbe delle falle. Il rischio è quello di fermare il calcio.
Tutti i club sono contro Aurelio De Laurentiis.
La centralità dell’ Asl in questa situazione non viene riconosciuta ma il paradosso è proprio questo: le Asl negli ultimi giorni hanno potuto bloccare, in alcune regioni, la partenza di tesserati per le chiamate delle Nazionali.
In questo caso nessuno ha contestato nulla.
L’ edizione odierna del quotidiano “Il Corriere dello Sport” si affianca al Napoli, sottolineando come la società azzurra per rispettare il Protocollo Federale, avrebbe di fatto dovuto commettere un reato.
Non rispettare un’ ordinanza di autorità statali avrebbe portato la società azzurra a rispondere penalmente, cosa che ADL ha voluto evitare.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.