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Napoli, chi gioca meno deve farsi trovare pronto e a Empoli non è accaduto: se ne parla a NMLive

Rapina a Ounas

NM LIVE – Pierpaolo Marino, Enrico Varriale, Giorgia Rossi e Inacio Pià in diretta a “NapoliMagazine.Com” sul Napoli

Opinionisti e giornalisti sono intervenuti a NapolIMagazineLive, trasmissione che approfondisce i temi d’attualità legati al Calcio Napoli, per parlare del Napoli, del match perso dagli uomini di Ancelotti ad Empoli, della partita che la squadra azzurra dovrà giocare al San Paolo domenica contro il Genoa e di altro

Questi i loro interventi riportati da casanapoli.net:

NM LIVE – Antonio Petrazzuolo: “Chi gioca meno deve farsi trovare pronto e a Empoli non è accaduto, Icardi-Inter che papocchio, Insigne pronto già per il Genoa”
ANTONIO PETRAZZUOLO, direttore di Napoli Magazine, ha condotto NapoliMagazineLive: “Chi è andato in campo ad Empoli, soprattutto chi gioca meno, avrebbe dovuto dare di più per ricambiare la fiducia di Ancelotti.

La squadra non può commettere errori come quelli commessi al Castellani, tre giorni dopo la prestazione quasi perfetta di Roma. Complimenti all’Empoli, invece, che c’ha creduto dal primo all’ultimo minuto, meritando la vittoria. Responsabilità? Come quando si vince, sia del tecnico che dei giocatori, ognuno per le sue peculiarità, quindi 50% Ancelotti e 50% chi è sceso in campo.

A Torino, dalla sponda juventina, sperano di vincere l’ottavo titolo consecutivo con 8 gare d’anticipo, ma non voglio nemmeno immaginare un altro passaggio a vuoto del Napoli che, ricordiamolo, se dovesse perdere con il Genoa, consegnerebbe lo scudetto alla Juventus, se ovviamente prevarrà nella sua partita. La netta vittoria dell’Inter in casa del Genoa ha confermato che la società nerazzurra, con Icardi, ha fatto un papocchio.

Continuo a sostenere che l’argentino sarebbe un ottimo compagno d’attacco di Milik. Capitolo Insigne: arrivano notizie confortanti dall’infermeria perché l’azzurro potrebbe già essere disponibile per la gara contro il Genoa, anche se Ancelotti potrebbe dargli un ulteriore, cautelare turno di riposo, per riconvocarlo a pieno titolo per la sfida di Londra. I sediolini del San Paolo saranno prevalentemente azzurri”.

NM LIVE – Pierpaolo Marino: “La sconfitta di Empoli ci può stare, mi piace Lozano, Mertens sarà ancora importante, Insigne può ancora migliorare, la differenza tra Napoli e Juventus è la fame di vittorie”
PIERPAOLO MARINO, ex D.G. del Napoli:  “Non è facile dare un titolo alla sconfitta di Empoli, forse “Mai così” sarebbe l’ideale. Comunque non è accaduto nulla di particolare perché può capitare, in fondo, quando fai tanti cambi e cala la tensione, si può anche perdere.

L’unico dato allarmante è quello statistico perché è la prima volta che si perde con il turnover. Il Napoli, in questa stagione, ha già avuto qualche amnesia e secondo me il problema è che manca ancora la continuità della grandissima squadra. Mi aspetto grandi novità dal mercato, mi piace molto Lozano e spero che arrivi, anche in uscita credo che si muoverà qualcosa perché ci sono giocatori che hanno esaurito il loro ciclo in azzurro.

Mertens? Penso proprio che il Napoli possa rinnovargli il contratto perché è un giocatore importante e sono sicuro che Ancelotti abbia detto la verità. Insigne può ancora maturare, deve trovare i suoi equilibri, la sua tranquillità, anche tappandosi le orecchie quando arrivano le critiche, dovrebbe essere meno permaloso. La Juventus ha vinto a Cagliari con le riserve che avevano più fame dei titolari.

Il salto di qualità per arrivare al vertice consiste proprio in questo, aggiungere elementi sempre più importanti che diano, anche con la sola presenza, carattere e personalità a tutto il gruppo ed il Napoli deve cominciare a fare questo tipo di mercato. Non so se James Rodriguez possa fare al caso del Napoli, ma sarà importante ingaggiare giocatori di livello sempre più alto. Il vero esame della gestione Ancelotti arriverà la prossima stagione perché non ci saranno alibi come quest’anno”.

NM LIVE – Enrico Varriale: “Tra Napoli ed Empoli si è visto quanto contano le motivazioni, stagione da 7 ma se si va avanti in Europa sarà da 8, Fabian Ruiz la vera rivelazione, se non fai una partita super a Londra il fattore campo non servirà”
ENRICO VARRIALE, vicedirettore RAI Sport:  “Ad Empoli si è vista la netta differenza di motivazionI tra il Napoli e la squadra di Andreazzoli. Dopo la vittoria con la Roma, con un distacco importante sulla terza in classifica, credo che gli azzurri abbiano già cominciato a pensare all’Arsenal, comunque non farei drammi, anche se alcuni giocatori del Napoli hanno evidenziato ancora un po’ di immaturità e credo che questo peserà sulle scelte di Ancelotti per la prossima stagione.

Faccio un nome per tutti: Ounas, giocatore che ha tecnica e numeri importanti, ma sembra che giochi da solo e credo che questo non vada bene al tecnico partenopeo. Il Napoli ha una sua politica societaria, Ancelotti però, l’ha detto chiaramente, che la sua vera squadra azzurra sarà quella della prossima stagione. Finora gli azzurri meritano un bel 7 che può diventare 8 se si continuerà il cammino in Europa League.

Il Napoli potrebbe avere un vantaggio non di poco per la prossima stagione, ovvero, la stessa guida tecnica perché credo che sia la Juventus che l’Inter possano cambiare allenatore. In questa stagione la differenza tra Juventus e Napoli è stata sempre netta, contrariamente a quanto accaduto l’anno scorso, quando però, fu fatta una scelta sin da subito puntando tutto sul campionato.

In Europa le partite ad eliminazione diretta si giocano sui 180 minuti e non ti puoi permettere di fare calcoli, a maggior ragione se l’avversario si chiama Arsenal. C’è poco da fare e da dire, serviranno due grandissime prestazioni.

Il fattore campo? Può contare, ma fino ad un certo punto perché se non giochi una grande partita a Londra si annullerebbe il vantaggio. Tra Meret e Fabian Ruiz credo lo spagnolo meriti la palma di miglior sorpresa, anche perché si è inserito in squadra e soprattutto, in una nuova dimensione calcistica, immediatamente e con ottimi risultati”.

NM LIVE – Giorgia Rossi: “Il Napoli era già con la testa a Londra, contro il Genoa mi aspetto una reazione per mandare anche un messaggio all’Arsenal, il fattore campo non sempre è un vantaggio”
GIORGIA ROSSI, giornalista sportiva: “Forse la testa del Napoli, dopo la vittoria di Roma, era già proiettata alla gara di Londra con l’Arsenal. Se Koulibaly entra in campo con un atteggiamento completamente diverso al solito, molle e svagato, questo conferma che qualcosa è mancato a questo Napoli.

La differenza tra Napoli e Juventus la fanno ancora i giocatori abituati a tenere la tensione sempre più alta, più si vince e più si è concentrati ed affamati, per questo credo che De Laurentiis abbia scelto Ancelotti, proprio perché è uno abituato a giocare per vincere.

Contro il Genoa mi aspetto una reazione del Napoli anche per mandare un messaggio chiaro all’Arsenal. Non credo sia in discussione il secondo posto in campionato perché il distacco con l’Inter è ancora importante, non dimentichiamo che in estate c’è stato chi, sbagliando, aveva messo più indietro gli azzurri. Il fattore campo può essere importante ma a patto che entrambe le partite siano giocate al massimo, abbiamo visto cosa è accaduto in Champions, quindi non starei per niente tranquillo solo perché devo giocare la gara di ritorno in casa.

Vedrei molto bene in difesa una coppia Manolas-Koulibaly. Zaniolo sa benissimo che ha occhi importanti puntati addosso, ora però non deve adagiarsi sui tanti e meritati complimenti che sta ricevendo, deve rimanere con i piedi ben saldi in terra, anche se sicuramente merita una chance ed un ingaggio importanti.

Non credo che tra Icardi e l’Inter sia finita, come si dice a Napoli, a tarallucci e vino, anzi, credo che ci siano ancora ruggini sia in seno alla squadra che nei confronti dell’allenatore. Credo che il Napoli abbia le idee abbastanza chiare per la prossima stagione, ben sapendo che per fare il definitivo salto di qualità ci vogliono elementi di grande spessore tecnico e soprattutto di esperienza”.

NM LIVE – Inacio Pià: “Castel Volturno mi manca, dopo la netta vittoria con la Roma la squadra non c’era con la testa, per competere alla pari con la Juventus servono cinque, sei innesti di livello superiore”
INACIO PIÀ ex attaccante del Napoli: “Castelvolturno mi manca perché da lì è partita questa storia bellissima chiamata Napoli. Come fai a dimenticare quell’atmosfera? Il Napoli veniva da una grande vittoria con la Roma, poi qualche cambio di troppo, forse qualche giocatore non era in serata, ma anche l’approssimarsi della gara di Europa League, hanno provocato questo scivolone, ma non sarei così preoccupato.

Sull’allenatore non ho nulla da dire, non si discute, anche perché ha dato una chance a tutti, ma per competere alla pari con la Juventus servono cinque, sei giocatori di caratura internazionale e penso che il Napoli possa farlo. L’addìo di Marek (Hamsik, ndr) ha fatto dispiacere tanti tifosi, ma dopo aver dato e ricevuto tanto, credo fosse effettivamente arrivato il momento di salutarsi, senza rancori e con il sorriso, com’è accaduto”.

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