Bloccata via Caracciolo: i ristoratori scatenati contro l’ordinanza di De Luca
I ristoratori furiosi contro lo sceriffo che lascia la Campania in zona arancione
È in corso in questi minuti una protesta non organizzata dei ristoratori napoletani contro l’ordinanza di Vincenzo De Luca che, a differenza di quanto stabilito ieri dal governo, non “promuove” la Campania in zona gialla lasciandola nella attuale “arancione”. L’ira dei ristoratori è stata spontanea e viscerale con il conseguente blocco della circolazione nella cruciale via Caracciolo. Ricordiamo che la galleria Vittoria è sempre chiusa per lavori.
Parole pesanti offese contro la decisione del governatore: “Trattati come bestie”
La furia dei proprietari di bar e ristoranti, che si sono riversati sul lungomare, viene espressa attraverso delle parole cariche di veleno contro il nuovo provvedimento del “Presidente della Regione Campania”. Si contestano soprattutto i tempi della decisione a loro dire troppo tardivi.
“Abbiamo subito una cattiveria grande dal nostro governatore. Si accanisce contro di noi mentre autobus e metro sono strapieni. Non non ci sentiamo rappresentati. Siamo stati trattati come bestie. Non si può dare una notizia del genere alle quattro del pomeriggio. Noi tutti abbiamo fatto già la spesa per poter lavorare questi tre giorni e fare il Natale con i nostri dipendenti. Alcuni hanno fatto i debiti per approvvigionarsi. Non siete in grado di rappresentarci. Toglietevi lo stipendio per primi se volete governarci.”
giornalista pubblicista
