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Esplosione all’Ospedale del Mare, una profonda voragine inghiottisce alcune auto. Non ci sono vittime. De Luca: “Ringraziamo Dio, abbiamo temuto il peggio”

Voragine ospedale del mare 21 indagati

Esplosione all’Ospedale del Mare, una profonda voragine inghiottisce alcune auto. Non ci sono vittime. De Luca: “Ringraziamo Dio, abbiamo temuto il peggio”

Un boato ha risvegliato gli abitanti di Ponticelli e zone limitrofe, fino a Napoli via Marina.

Si è temuto il peggio, si è parlato di un attentato perpretato in danno dell’Ospedale del Mare,

ma via via le notizie che

arrivavano dal luogo della deflagrazione, anche grazie alla presenza di un redattore di casanapoli.net,

sono state chiare: incidente per una fuga di gas.

Gli effetti sono stati l’apertura di un’ampia voragine nel parcheggio dell’ospedale del Mare, nella periferia est di Napoli.

E’ profonda una ventina di metri ed è ampia circa 2000 metri quadrati.

Sul luogo dell’incidente sono presenti i carabinieri e i vigili del fuoco.

Il fatto è accaduto lontano dal Covid center e ad un centinaio di metri dal primo edificio della struttura ospedaliera.

Vi sono alcune autovetture finite nella voragine, ma non si registrano persone coinvolte.

Il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ha effettuato un sopralluogo, accompagnato

dal direttore generale dell’Asl Napoli 1, Ciro Verdoliva.

“Ci occuperemo anche di questo”, ha detto il governatore campano. “Ringraziamo il Signore che questa esplosione

non ha causato danni – ha continuato – , le notizie che ci arrivavano questa mattina ci hanno preoccupato non poco.

L’evento di oggi non deve rallentare la marcia che la regione Campania sta compiendo verso il miglioramento

delle sue infrastrutture. Stamattina partirà una struttura bellissima alla mostra d’Oltremare per le vaccinazioni,

ieri abbiamo deciso che bisogna raddoppiare il numero quotidiano di vaccinazioni.

Ringraziamo il Signore perché questo crollo del parcheggio non ha portato danni ulteriori alle strutture né alla logistica ospedaliera.

Il danno è stato causato da un problema idrogeologico.

Nel Covid Center ci sono sei pazienti, anche questo è dunque un caso assolutamente gestibile per fortuna”.

Si esclude, al momento, la natura dolosa della voragine in seguito all’esplosione, questo quanto informa una nota dell’Asl Napoli 1.

All’Ospedale del Mare non vi è al momento erogazione di energia elettrica, ma sono in funzione i gruppi elettrogeni

che alimentano, straordinariamente, il presidio e che permettono la piena operatività della struttura.

Nel più breve tempo possibile l’ASL Napoli 1 Centro provvederà a chiudere temporaneamente il Covid Residence

per impossibilità a garantire acqua calda e energia elettrica.

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