Vaccino, lamentele sull’organizzazione. De Luca: “Sciacallaggio mediatico”. Ma si registrano lunghe code sotto la pioggia e confusione all’interno
Vaccino, lamentele sull’organizzazione. De Luca: “Sciacallaggio mediatico”. Ma si registrano lunghe code sotto la pioggia e confusione all’interno
Vaccino, lamentele sull’organizzazione. De Luca: “Sciacallaggio mediatico”. Ma si registrano lunghe code sotto la pioggia e confusione all’interno
E’ iniziato l’8 gennaio il primo step della campagna vaccinale contro il Covid-19.
Sede dell’evento è la Mostra d’Oltremare, sede fieristica che accoglie periodicamente eventi, nella quale si svolgono numerose prove concorsuali ed in grado di garantire ampi spazi sia esterni che interni.
Inoltre, l’ubicazione della struttura (viale Kennedy, nei pressi di Piazzale Tecchio) la rende facilmente raggiungibile grazie ai numerosi ed efficaci collegamenti che vanta il quartiere Fuorigrotta.
Oggi è il terzo giorno di vaccinazione, nel quale saranno accolti altre centinaia di operatori sanitari.
Non sono mancate però polemiche sull’organizzazione, in particolare sulle lunghe attese all’esterno della Mostra, dove gli operatori sanitari sono esposti alla pioggia ed a temperature tutt’altro che miti.
Critiche che Vincenzo De Luca non ha gradito. Il Presidente della Regione Campania ha infatti parlato ancora una volta di sciacallaggio mediatico, soprattutto se rapportate ai numeri.
Ecco quanto si legge sulla nota stampa pubblicata ieri sul sito della Regione:
“Ogni giorno in servizio 8 medici vaccinatori. 1 medico rianimatore, 18 infermieri, 16 operatori socio sanitari; 20 amministrativi; 4 farmacisti e 4 infermieri preparatori che svolgono la loro attività nelle varie aree organizzate su 4.000 mq del padiglione 1 della Mostra d’Oltremare”.
Se le code all’esterno sono apparse lunghe ma ordinate, una volta varcati i cancelli la situazione sembra essere più confusa.
Dalle testimonianze raccolte pare che la Polizia, davanti ad alcuni presenti, abbia contestato agli organizzatori dell’evento la distribuzione di ulteriori numeri (finalizzati a dare priorità per ordine di arrivo anche una volta raggiunto l’esterno dei padiglioni), il cui ordine non viene peraltro rispettato.
