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Bollettino coronavirus 10 gennaio: 18.627 nuovi positivi, sale tasso di positività

bollettino coronavirus nazionale

Il bollettino coronavirus 10 gennaio segnala un incremento del tasso di positività al 13,3%

Scende il numero dei nuovi contagiati, ma è in aumento l’indice di positività. È questo, in sintesi, l’esito del bollettino coronavirus 10 gennaio sul territorio nazionale. I dati diffusi da Ministero della Salute e Protezione Civile parlano di 139.758 tamponi effettuati nelle ultime 24 ore.

I nuovi positivi sono 18.627, dunque in calo rispetto ai 19.978 casi registrati sabato 9 gennaio. Preoccupa la risalita del tasso di positività, segnalato al 13,3% con un incremento dell’1,7%. In totale, dall’inizio della pandemia di Covid-19 ci sono stati 2.276.491 contagi.

I decessi per coronavirus relativi ai dati del 10 gennaio sono 361. In aumento i pazienti in terapia intensiva: 181 nuovi ricoveri (+22) per un totale di 2.615. Gli ospedalizzati con sintomi invece arrivano a 23.427 (incremento di 167 persone rispetto a sabato).

I dimessi o guariti da Covid-19 sono arrivati a 1.617.804, mentre gli attualmente positivi risultano essere in totale 579.932 (+7.090). Le vittime, dall’inizio dell’emergenza sanitaria, sono purtroppo arrivate a quota 78.755.

I dati delle regioni e la questione vaccini

Guardando ai dati regionali del bollettino coronavirus 10 gennaio, la Lombardia ha registrato il maggior incremento di nuovi positivi (+3.267). Alle sue spalle troviamo l’Emilia Romagna con +2.193 e poi il Veneto a 2.167 nuovi casi.

Il Lazio ha fatto segnare 1.746 nuovi contagiati, e alle sue spalle c’è la Sicilia a quota +1.733. Quindi troviamo la Campania a +1.253.

La regione che ha riportato il tasso più basso di nuove positività è la Valle d’Aosta che ne ha 19. Purtroppo giungono notizie negative dal Molise, dove il dato è in risalita (+112).

Per quanto riguarda i vaccini, dalla Campania il governatore Vincenzo De Luca ha lanciato l’allarme. Ha comunicato che in tutte le aziende sanitarie regionali sono finite le dosi: “Questa sera le aziende si fermano per mancanza di vaccini”.

Nel mondo, invece, il numero di persone vaccinate contro il coronavirus ha abbattuto il muro dei 23 milioni. Drammatico il bilancio della Germania che ha superato i 40mila morti a causa del Covid-19.

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