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Pillole di Finanza: investire con buon senso

Pillole di finanza BOT

Per investire con buon senso è importante essere informati

Il mondo della finanza è da sempre pieno di ostacoli e imprevisti; per investire i propri risparmi, quindi,  bisogna farlo con buon senso. Per essere consapevoli delle scelte che si fanno nell’ambito degli investimenti, e per cogliere le opportunità offerte da un mercato in costante evoluzione, bisogna essere informati. Non basta, quindi, acquistare “il sole 24 ore” se non si hanno le basi elementari per effettuare un buon investimento o ascoltare i discorsi di autorevoli personaggi come Draghi. È opportuno, inoltre, imparare a pianificare e quindi a progettare per tempo il proprio futuro in base alle esigenze, attraverso l’individuazione degli obiettivi personali e familiari.

Individuare gli obiettivi dell’investimento è fondamentale per ottenere un buon risultato

Gli obiettivi possono cambiare in corso d’opera ma rappresentano la base da cui partire per orientare le proprie scelte : proteggere i propri cari, acquistare un immobile, garantirsi un risparmio domani, per la vecchiaia o garantire gli studi all’estero ai propri figli. Obiettivi di vita che corrispondono anche un po ai propri sogni e diventano realizzabili se ben pianificati.

Primo step per investire con buon senso

Un consiglio utile? Iniziare a scoprire che tipo di investitore sei. Per scoprirlo bisogna innanzitutto informarsi imparando le basi di questo variegato mondo. In primis, quindi, è opportuno comprendere i capisaldi di questo settore ad iniziare dai, cosiddetti, “Titoli di Stato”.

Titoli di stato: cosa sono?

I titoli di Stato rientrano nella categoria delle obbligazioni, ovvero, sono di fatto prestiti di denaro che facciamo a chi le ha emesse. Denaro che ci verrà restituito a scadenza. Con questi “titoli” lo Stato finanzia il proprio debito pubblico.

Titoli di Stato: I BOT

Ci sono diverse tipologie di titoli sottoscrivibili, forse i più conosciuti ed utilizzati sono i BOT(Buoni Ordinari del Tesoro). Hanno scadenza molto breve 3- 6 o 12 mesi. Non prevedono cedole e l’interesse viene rimborsato alla scadenza del titolo. L’interesse, in tal caso, è rappresentato dalla differenza tra il costo del titolo ed il valore rimborsato.

Quanto rendono oggi i BOT? Quanto conviene investirci?

In realtà oggi i BOT non sono un vero e proprio strumento di investimento, perché i rendimenti sono molto bassi. Ad esempio:

– BOT 90 euro costo
– 98 euro rimborso

-8 euro rendimento su 90 di capitale = 0,088% il rendimento

Ci sono poi da aggiungere le commissioni degli intermediari (Banche) che vanno dallo 0,05% allo 0,030%, a seconda della durata del titolo.
Negli anni 80-90 questo strumento era molto diffuso tra i risparmiatori, in quanto poteva rendere anche il 10% (con un’inflazione dell’8%).
In ogni caso continua ad essere uno strumento sicuro e non soggetto all’inflazione.

 

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