Vaccini: scoppia il caso AstraZeneca. Giovedì riunione straordinaria dell’EMA. Caos AIFA: sito irraggiungibile
Vaccini: scoppia il caso AstraZeneca. Italia, Francia, Spagna, Germania e Lussemburgo bloccano in via precauzionale il piano vaccinale
Vaccini: scoppia il caso AstraZeneca. Italia, Francia, Spagna, Germania e Lussemburgo bloccano in via precauzionale il piano vaccinale
Dopo la scelta della Germania, e di vari altri Paesi, arriva lo stop anche in Italia. L’Aifa ha deciso di estendere “in via del tutto precauzionale e temporanea, in attesa dei pronunciamenti dell’Ema“, il divieto di utilizzo del vaccino AstraZeneca Covid19 “su tutto il territorio nazionale“. Tale decisione, spiega un comunicato dell’agenzia, “è stata assunta in linea con analoghi provvedimenti adottati da altri Paese europei. Ulteriori approfondimenti sono attualmente in corso”.
L’Aifa, “in coordinamento con Ema e gli altri Paesi europei, valuterà congiuntamente tutti gli eventi che sono stati segnalati a seguito della vaccinazione“.
Infine, l’Agenzia del Farmaco “renderà nota tempestivamente ogni ulteriore informazione che dovesse rendersi disponibile. Incluse le ulteriori modalità di completamento del ciclo vaccinale per coloro che hanno già ricevuto la prima dose”.
Fonti del ministero della Salute hanno fatto sapere che la decisione della sospensione delle somministrazioni del vaccino Astrazeneca, per ragioni esclusivamente precauzionali, da parte di Aifa è stata presa dopo un colloquio tra il Presidente del Consiglio Mario Draghi e il ministro della Salute Roberto Speranza. Durante la giornata Speranza ha avuto colloqui con altri ministri della Salute. Quelli di Germania, Francia e Spagna.
Ulteriori approfondimenti sono attualmente in corso. L’Aifa ha poi reso noto che “in coordinamento con Ema e gli altri Paesi europei, valuterà congiuntamente tutti gli eventi che sono stati segnalati a seguito della vaccinazione.”
Giovedì la decisione dell’Ema
“Gli esperti stanno esaminando in dettaglio tutti i dati disponibili e le circostanze cliniche che circondano casi specifici. Per determinare se il vaccino potrebbe aver contribuito o se è probabile che l’evento sia stato dovuto ad altre cause”. Spiega l’Ema. “Il comitato per la sicurezza dell’Ema (Prac) esaminerà ulteriormente le informazioni martedì e ha convocato una riunione straordinaria giovedi’ 18 marzo per concludere le informazioni raccolte e qualsiasi ulteriore azione che potrebbe essere necessaria”.
“I benefici del vaccino AstraZeneca superano sempre i rischi”. Scrive comunque l’Ema nella nota con cui ha annunciato la riunione di giovedì. L’Organizzazione mondiale della sanità ha fatto sapere che “il comitato consultivo dell’Oms per la sicurezza dei vaccini ha riesaminato i dati disponibili, è in stretto contatto con l’Ema“. Con la quale è previsto un incontro domani.
Il fronte europeo
In Francia è stato il presidente della Repubblica, Emmanuel Macron, ad annunciare la sospensione della somministrazione del vaccino AstraZeneca fino a domani, in attesa del parere dell’Ema, l’agenzia europea del farmaco. Macron ha detto che “la decisione (di sospendere il vaccino AstraZeneca n.d.r.) è stata presa in conformità con la nostra politica europea
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“Conosciamo la portata di questa decisione che non è stata presa a cuor leggero. Ma è una decisione fattuale e non politica”. Ha detto il ministro della Salute tedesco Jens Spahn, annunciando che la Germania ha sospeso l’uso di AstraZeneca temporaneamente. “È una decisione presa per pura cautela”.
“Per mantenere la fiducia nel vaccino dobbiamo dare ai nostri esperti il tempo di verificare i nuovi casi e “sgomberare il campo da eventuali rischi”, ha continuato. “Deve essere chiaro – ha aggiunto – che anche non vaccinare comporta dei rischi”.
In serata anche la Spagna ha deciso di sospendere a scopo precauzionale le vaccinazioni con AstraZeneca. L’esecutivo europeo ha firmato con AstraZeneca un contratto (il primo di una lunga serie di accordi con le case farmaceutiche) che prevede la fornitura ai Paesi Ue di 400 milioni di dosi.
Il sito ufficiale dell’Aifa, l’Agenzia italiana del Farmaco, sta avendo disservizi dopo che è stata resa nota la notizia della sospensione dell’utilizzo del vaccino AstraZeneca Covid19 su tutto il territorio nazionale.
Il sito è irraggiungibile a intermittenza da circa 1 ora, è tornato brevemente online ma continua ad avere problemi di accesso, a singhiozzo. Collegandosi ad aifa.gov.it, infatti, compare una schermata bianca con la scritta “Service Unavailable”. Al momento non ci sono comunicazioni ufficiali sui canali social dell’Aifa riguardo il disservizio, che potrebbe essere stato causato dai numerosi accessi degli utenti che cercano informazioni.
Su 2.196.000 dosi di vaccino Astrazeneca consegnate in Italia ne sono state somministrate 1.093.800 milioni. Almeno in base ai dati pubblicati dal governo. Il 49,8% di quelle arrivate nel nostro paese. Le prime dosi del siero dell’azienda anglo-svedese sono state somministrate in Italia l’11 febbraio. Quel giorno furono fatte 2.919 inoculazioni. Mentre il picco al momento è stato raggiunto venerdì scorso, con 64.684 dosi somministrate.
Redattore per Football-Magazine; Redattore per Casanapoli.
In precedenza redattore per Miglionews; redattore per ilmionapoli; redattore per forzazzurri; redattore per Veusviolive