Voragine Ospedale del mare: 21 gli indagati per crollo colposo
Voragine parcheggio ospedale del mare, 21 gli indagati tra tecnici e imprenditori
Sono 21 le persone iscritte nel registro degli indagati nell’ambito delle indagini della Procura di Napoli sulla voragine che si è aperta, lo scorso 8 gennaio, in un’area dell’Ospedale del Mare. Ricordiamo che il crollo nel parcheggio del nosocomio di Ponticelli avvenne intorno alle 6,30 e anche per questo motivo non provocò vittime. Tra gli indagati ci sono tecnici e imprenditori. Tra questi figurano anche il collaudatore e chiunque abbia avuto un ruolo nella realizzazione del parcheggio.
Per gli inquirenti è un atto dovuto
Gli inquirenti lo definiscono “un atto dovuto finalizzato a consentire lo sgombero delle macerie”. Il prossimo 31 marzo, infatti, verrà conferito l’incarico ai consulenti della Procura a cui è stato affidato il compito di fare luce sull’accaduto. (Fonte ANSA).
Per fortuna avvenne lontano dal COVID center
La voragine, profonda una ventina di metri ed è ampia circa 2000 metri quadrati, si è verificata lontana dal Covid center e ad un centinaio di metri dal primo edificio della struttura ospedaliera. Alcune autovetture finirono nella voragine ma, per fortuna non si registrarono persone coinvolte. A tale proposito il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, dichiarò:
“Ringraziamo il Signore che questa esplosione non ha causato danni, le notizie che ci arrivavano questa mattina ci hanno preoccupato non poco. L’evento di oggi non deve rallentare la marcia che la regione Campania sta compiendo verso il miglioramento“
giornalista pubblicista