Napoli – Lazio 5-2, Cataldi e Farris a Lazio Style Channel: “Non può essere mai essere rigore, ma da domani penseremo solo al Milan”
Napoli – Lazio 5-2, Cataldi e Farris a Lazio Style Channel: “Non può essere mai essere rigore, ma da domani penseremo solo al Milan”
Danilo Cataldi, centrocampista della Lazio, ha parlato ai microfoni della radio ufficiale biancoceleste Lazio Style Channel commentando Napoli – Lazio 5-2 insieme all’allenatore in seconda Massimiliano Farris. Il giocatore laziale, cresciuto nel vivaio dei biancocelesti, ha analizzato la partita parlando del rigore concesso al Napoli per fallo di Milinkovic-Savic su Manolas e e delle prospettive della Lazio per il finale di stagione, che la vede in corsa per la qualificazione alla prossima Champions League. Mister Farris ha invece posto l’accento sull’episodio del rigore, a suo dire inesistente. Queste le loro parole.
NAPOLI – LAZIO 5-2, LE PAROLE DI CATALDI A LAZIO STYLE CHANNEL
“Non possiamo perdere uno scontro diretto così importante 5-2, c’è tanta rabbia e delusione ma da domani pensiamo al Milan. L’episodio del primo rigore è dubbio ma al di là di questo siamo una grande squadra e non dobbiamo abbatterci per un episodio contro dopo pochi minuti. Avremmo dovuto evitare il 2-0, ma da domani pensiamo subito al Milan. Sarà una partita importante da vincere. Lavoreremo per prendere i tre punti, facendo solo la corsa su noi stessi. Vincendole tutte, siamo in Champions”
NAPOLI – LAZIO 5-2, LE PAROLE DI FARRIS A LAZIO STYLE CHANNEL
“Ci sono degli spunti positivi in una gara fortemente negativa. L’episodio del rigore poteva essere tranquillamente a favore nostro con vantaggio numerico. Non voglio pensare che la squadra si sia innervosita troppo, anche se in quel momento si entra in una situazione difficile. Non siamo riusciti a difendere come l’avevamo preparata. La squadra ha avuto comunque la forza di giocare con determinazione, con forza, ed è riuscita a portarsi sul 4-2. Il quinto gol ti chiude gli spiragli per recuperare. Non c’è neanche troppo tempo per pensare. Recuperare, mettere via questa sconfitta, e pensare subito alla prossima”.
Gli episodi?
“Il primo episodio l’ho visto chiaramente, non può mai essere rigore l’intervento di Milinkovic. Prende prima la palla, io ho giocato un altro calcio in cui il difensore che abbassa la testa viene sanzionato per gioco pericoloso. Avere un rigore così in una gara così importante per la Champions non mi sta bene, non sta bene a nessuno, ma le regole del gioco sono queste. Abbiamo il bonus dei possibili tre punti contro il Torino, la nostra corsa non è finita”.
Le sostituzioni?
“Ho messo forze fresche che ci hanno dato ciò di cui avevamo bisogno. Non è stata tanto una questione di gestione, nella logica dei cambi è importante distribuire le energie dove possibile. A maggior ragione, dovremo essere pià bravi a recuperare le energie e ripartire immediatamente. Buon approccio dei subentrati? L’importante è che chi entra fa vedere che c’è, che ha voglia di reagire, e non era facile entrare a gara in corso contro il Napoli che fa del palleggio la sua caratteristica principale. Siamo andati sul 4-2 per tenere almeno la partita aperta. Ora abbiamo il viaggio di ritorno per ragionarci un attimo, ma da domani mattina saremo pronti a ripartire”.
Redattore per CasaNapoli.net.
Conduttore di STUDIO NAPOLI – il podcast di CasaNapoli.net
Aspirante match analyst, amante della scrittura e del gioco all’italiana.