Superlega europea: “Carcere per Ceferin se avesse comminato sanzioni a Barcellona, Juventus e Real Madrid”
Superlega europea: “Carcere per Ceferin se avesse comminato sanzioni a Barcelona, Juventus e Real Madrid”
Appariva tutto così chiaro all’indomani della sconfitta di quelle squadre che avevano osato immaginare e poi costituire la cosiddetta Superlega Europea, che un epilogo come quello di cui stiamo scrivendo, mai l’avremmo considerato.
Aperto un procedimento disciplinare
L’organizzazione europea aveva “aperto un procedimento disciplinare” il 25 maggio, minacciando sanzioni ai tre club per
una “potenziale violazione del quadro giuridico della UEFA” mentre gli altri nove promotori della Superlega sfuggivano
a questo procedimento in cambio di sanzioni pecuniarie leggere.
Una decisione era attesa prima dell’inizio dell’Europeo di calcio.
Ebbene, sulle pagine nel NYT si analizza l’operato di Ceferin, presidente UEFA, e si scopre che se avesse dato il benestare
a sanzioni contro le squadre riluttanti, Juventus, Real Madrid e Barcellona, avrebbe davvero rischiato il carcere.
Ceferin poteva essere arrestato
“Se i club fossero stati puniti, le autorità spagnole avrebbero potuto arrestare Ceferin & co.”
“La Uefa non se l’è sentita di infliggere sanzioni a Juventus, Real Madrid e Barcellona a causa di quanto stabilito dal Tribunale di Madrid all’indomani del progetto SuperLega”.
Queste le affermazioni espresse via Twitter di Tariq Panja, firma sportiva del New York Times.
Un epilogo (se davvero di epilogo si tratterà) che sembra proprio fosse inevitabile!
Sentenza svuotata dell’organo calcistico
Stando a queste considerazioni, la sentenza dell’organo calcistico europeo appare abbastanza telefonata.
Ecco il testo della nota:. “A seguito dell’apertura di un procedimento disciplinare contro FC Barcelona, Juventus FC e Real Madrid CF per una potenziale violazione del quadro normativo UEFA in relazione al progetto della cosiddetta “Superlega”, la Commissione di Appello UEFA ha deciso di sospendere il procedimento fino a nuovo avviso”.
La difesa dei club inquisiti
“Facendo affidamento sull’Ordinanza del Tribunale, i tre club menzionati hanno cercato di proteggersi da potenziali conseguenze disciplinari legate al progetto della cosiddetta “Super League”.
“La UEFA prenderà tutte le misure necessarie in stretta conformità con le leggi nazionali e dell’UE affinché l’Organo di Appello UEFA sia in grado di riprendere il procedimento disciplinare il più presto possibile”
In base a quanto evidenziato la squadra italiana della Juventus, attualmente, potrà quindi partecipare alla prossima Champions League.
Giornalista pubblicista. Speaker presso radio Radio Sud 95, Radio Marte negli anni 70-80. Redattore capo presso casanapoli.net; Redattore presso napolinew360 ed estenews.
