Terapie domiciliari precoci covid19 fa tappa a Napoli

Stasera a Napoli, Terza conferenza nazionale sulle terapie domiciliari precoci COVID19

Si terrà oggi a Napoli alle ore 18.30 presso la “Rotonda Diaz”, la “Terza conferenza nazionale sulle terapie domiciliari precoci COVID19”. L’iniziativa nasce dall’omonimo gruppo fondato dall’avvocato Eric Grimaldi del Foro di Napoli. L’obiettivo primario del gruppo era quello di ottenere un protocollo nazionale di terapie condivise alternative alla cosiddetta “vigile attesa” indicata dal “ministero della salute”. La diffusione di “terapie domiciliari precoci covid19” si sviluppa in maniera capillare in poco tempo. Il gruppo attecchisce velocemente in tutte le regioni d’Italia coinvolgendo decine migliaia di persone.

Cosa propone il gruppo

In ogni regione i medici che aderivano proponevano, dapprima, la libertà prescrittiva e, poi, la riabilitazione dell’uso “off label” dell’idrossiclorichina.  Il gruppo, con pec del 30 aprile 2020 inviata al al Ministero della Salute e alle istituzioni tutte, vanamente chiedeva, di stilare un protocollo univoco di cura. Nelle more nasceva il comitato di scopo per il diritto alla cura tempestiva domiciliare nell’epidemia di Covid19 al quale tutti i membri del gruppo di Facebook dovranno iscriversi gratuitamente.

Diritto alla cura precoce 

Il tutto al fine di supportare le iniziative legali rivolte ad ottenere il diritto alla cura precoce. Il gruppo, poi, dal mese di agosto 2020, con l’inizio della seconda ondata, “accoglieva” i pazienti positivi sintomatici divenendo un punto di riferimento importante per tantissime persone.  Costoro, sentendosi abbandonati dai territori di appartenenza, trovavano conforto ed assistenza a distanza grazie all’aiuto dei numerosi medici aderenti all’iniziativa.

Francesco Lupini

giornalista pubblicista