Maresca al ritiro del Napoli:” Tagliatemi le vene, ho il sangue azzurro”
Maresca: “Tagliatemi le vene, ho il sangue azzurro. Stadio Maradona? Idee sorprendenti”
Il candidato a sindaco del centro-destra per il Comune di Napoli Catello Maresca stamane è arrivato a Castel di Sangro,
Maresca ha seguito l’allenamento del Napoli a bordo campo ed ha rilasciato delle dichiarazioni ai cronisti presenti(riportate da CalcioNapoli24):
Queste le parole di Maresca
“Sono venuto da tifoso, come faccio da anni. Lo faccio anche a Castel Volturno. Mi piace vivere anche il tifo. I miei figli sono tifosi del Napoli e mi chiedono di poter andare a vedere le partite nei limiti delle restrizioni. Una passione da bambino, ricordo le partite di Maradona. Andavo allo stadio: se mi tagliate, dalle vene esce il sangue azzurro. Sono venuto per la gioia di vivere da tifoso una giornata con il calcio Napoli. Andrò da De Laurentiis, a livello istituzionale è giusto che sia così. La squadra del Napoli non è solo una vicenda sportiva ma un motivo di riscatto. Sapete tutti cosa vuol dire il Napoli per i napoletani”.
Lavori Stadio Maradona?
Lo stadio deve essere l’occasione per riqualificare l’intera zona: da piazzale Tecchio ai parcheggi. E’ da Italia ’90 che mancano lavori. Sono esigenze di quartiere ma anche di visione di quello che il Napoli è. Intorno allo stadio ci devono essere simboli che ricordano e restano indelebili. Abbiamo l’idea di tappezzare con immagini di Maradona e vincenti del Napoli la zona. Deve essere un simbolo per la città, di riscatto. Dobbiamo essere orgogliosi di quello che abbiamo fatto, anche quando non è andata bene”, ha sottolineato Maresca
Laureata in Giurisprudenza nel 2003 all’Università degli studi di Napoli “Federico II°”.
Ha conseguito l’abilitazione di Avvocato nel 2009.
Dedita alla professione forense, è una grande appassionata di calcio e del Napoli.