Calcio e finanza: mercato parametri zero condizionato dalla pandemia
Calcio e finanza: mercato parametri zero condizionato dalla pandemia
Calcio e Finanza, studio Deloitte: mercato dei parametri zero è conseguenza del condizionamento della pandemia
Sull’andamento dell’ultimo mercato estivo, ne ha parlato Riccardo Gabrielli di Studio Deloitte Italia a Calcio e Finanza, commentando così sul sito:
“I casi Donnarumma rischiano di fare scuola e potrebbero essere emulati nelle prossime sessioni di calciomercato. Il mondo del pallone e le disponibilità finanziarie dei club risentiranno ancora dell’effetto pandemia, anche in virtù del ruolo dominante di alcuni colossi esteri e degli agenti sportivi nel definire le trattative. In più sussistono sempre le limitazioni all’acquisto di giocatori in caso di mancato rispetto dell’indice di liquidità, previsto dalle norme di settore, dato dal rapporto tra attività correnti e passività correnti e che misura la capacità di un club di rispettare i propri impegni con mezzi propri”.
Ha poi aggiunto:
“L’ultima sessione di mercato ha risentito delle minori disponibilità liquide dei club italiani, per via dell’incidenza della pandemia sui ricavi da biglietti e abbonamenti. Ma anche dal mancato ricorso all’indebitamento come in passato. Le disposizioni normative di settore, infatti, obbligano i club a rispettare uno specifico ratio di liquidità in assenza del quale non può essere condotta una sessione di calciomercato con saldo della campagna trasferimenti a deficit”.
Studente universitario.
Aspirante pubblicista.
Tifoso del Napoli e amante della storia del calcio.