Gazzetta sul Napoli: “Trova difficoltà quando incontra squadre chiuse come Juve e Genoa”
Gazzetta sul Napoli: “Trova difficoltà quando incontra squadre chiuse come Juve e Genoa”
Gazzetta dello Sport sul Napoli: “Trova difficoltà quando incontra squadre chiuse e con il baricentro basso come Juventus e Genoa”
Il Napoli ha fatto en plein, 5 vittorie su 5. Tra queste ci sono squadre come la Juventus e l’Udinese.
La bravura di Spalletti sta nel saper lavorare a gara in corso e prevedere le mosse tattiche dell’avversario, così è successo con la Juventus e così con la Sampdoria.
Il Napoli gioca bene e non si è snaturato, la sua propensione offensiva è la solita da anni, d’altronde il nocciolo di questa squadra è lo stesso dall’epoca Sarriana.
Partite vinte però non solo con il bel gioco, ma anche di “cazzimma”, di opportunismo, di attesa, cosa che prima il Napoli soffriva e non riusciva a gestire.
Oggi la Gazzetta dello Sport sul proprio editoriale ha commentato:
“Minimo comune denominatore: Ballardini e Allegri hanno presentato un baricentro bassissimo, due squadre molto corte, per intasare gli spazi e non concedere né la profondità né il fraseggio veloce sulla trequarti. Le due vittorie sono state casuali, in particolare quella con la Juve generata dai regali di Szczesny e Kean. Ma anche in quelle due partite il Napoli ha mostrato un’interessate propensione alla manovra, al dominio della gara. Però Spalletti in allenamento lavorerà su qualche schema offensivo per aprire le squadre che si piazzeranno basse, a ridosso della propria area. Saranno preziose le qualità di alcuni elementi nel gioco aereo e nel tiro da fuori”
Studente universitario.
Aspirante pubblicista.
Tifoso del Napoli e amante della storia del calcio.